Flaming June di Frederic Leighton è un dipinto celebre. Le sue opere a soggetto prevalentemente storico, biblico e mitologico sono tra gli esempi più raffinati di arte vittoriana.
Gli esordi, il viaggio studio nel continente.
L’artista pittore e scultore preraffaellita di epoca vittoriana, Frederic Leighton, nasce a Scarborough il 3 Dicembre 1830. Studia all’University College School di Londra, prima di partire per l’Europa continentale in viaggio di studio. All’età di soli 17 anni, nell’estate del 1847, incontra in Germania il filosofo Arthur Schopenhauer a Francoforte. In quest’occasione esegue il suo ritratto, in grafite e gouache su carta. Ad oggi è l’unico ritratto completo conosciuto di Schopenhauer fatto in tutta la sua vita.
Tra i suoi maestri giovanili, Eduard von Steinle e Giovanni Costa presso cui, a Firenze, venne introdotto a soli 24 anni all’Accademia di Belle Arti. Tra le sue opere del periodo fiorentino è famosa la rappresentazione della processione della Madonna di Cimabue attraverso Borgo Allegri. Leighton successivamente nel 1855 si trasferì in Francia a Parigi, dove conobbe Ingres, Delacroix, Corot e Millet. Rimarrà nella capitale francese sino al 1859.
Frederic Leighton; il ritorno a Londra.
Nel 1860 Leighton si trasferisce a Londra, dove si unisce ai preraffaelliti. Progetta la tomba di Elizabeth Barrett Browning per Robert Browning nel Cimitero inglese. Nel 1864 diventa socio della Royal Academy e nel 1878 ne diventa presidente (1878–1896). La sua scultura del 1877 “Atleta che lotta con un pitone”, è ritenuta ai suoi tempi, emblematica nel percorso di rinascita della scultura britannica contemporanea. All’epoca il critico d’arte americano Earl Shinn affermò che “Tranne Leighton, non c’è nessuno in grado di mettere una corretta figura affrescata nell’arco del Kensington Museum.
Flaming June di Frederic Leighton, all’inizio un dipinto trascurato.
Nella grande Mostra di Parigi del 1900, i suoi dipinti hanno rappresentato magnificamente la Gran Bretagna. Tuttavia il bellissimo dipinto Flaming June, di Frederc Leighton, inizialmente non fu particolarmente apprezzato. Infatti, sarà venduto solo nel 1963 ad un collezionista d’arte Luiss A. Ferré, fondatore nel 1959 del Museo de Arte de Ponce in Puerto Rico ad un prezzo di appena 1000 £. L’opera così, fini incredibilmente nella lontanissima Porto Rico nel Museo de Arte de Ponce. Questo stupendo ritratto a figura intera, apparirà anche come cover dal titolo “La Bella Durmiente”, nell’esposizione, del 2009. La mostra fu allestita al Museo del Prado a Madrid, dedicata completamente alla pittura vittoriana. Il dipinto viene da considerato da molti, per forma, colori e iconografia, come simbolo del movimento dei Preraffaelliti.
Un artista patriota.
Frederic Leighton non era solo un grande artista, infatti, è stato anche un fervente patriota. Si arruola infatti come soldato volontario; si iscrive al 38 ° Corpo volontario il 5 ottobre 1860. Le sue qualità di leader sono immediatamente percepite; infatti prenderà il comando di una compagnia, entro pochi mesi. Il 6 gennaio 1869 Leighton è promosso capitano. Nello stesso anno è promosso Maggiore e nel 1875 Tenente Colonnello. Leighton si dimette definitivamente dall’esercito, da ufficiale in carica nel 1883.
Sir Frederic Leighton; Il titolo nobiliare.
Frederic Leighton è nominato Cavaliere a Windsor nel 1878, successivamente diventa Baronetto di Holland Park Road nella Parrocchia di St Mary Abbots Kensington, nella Contea di Middlesex, otto anni dopo. Fu il primo artista pittore a ricevere un titolo di pari livello nel 1896, con il massimo dei voti. Il 24 gennaio 1896 riceve il titolo che lo designa come il “Barone Leighton”, di Stretton nella Contea di Shropshire,
Casa Leighton diventa un Museo.
Appena il giorno dopo aver ricevuto il titolo di Barone Frederic Leighton purtroppo viene a mancare. La sua casa a Holland Park, a Londra, è trasformata in un museo, il Leighton House Museum. Contiene molti dei suoi disegni e dipinti, nonché alcune delle sue precedenti collezioni d’arte, tra cui opere di vecchi maestri e suoi contemporanei come un dipinto dedicato a Leighton da Sir John Everett Millais. La casa presenta anche molte delle ispirazioni di Leighton, tra cui la sua collezione di piastrelle di Iznik. Il suo fulcro è la magnifica sala araba. La sala è descritta nel numero dieci di Cornucopia. Una targa blu ricorda l’artista Frederic Leighton al Leighton House Museum.