Quadri che arredano | Ognuno ha il suo stile

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Le immagini d’arte, che siano stampe su carta o tele incorniciate, oppure montate su supporti vari decorativi, sono quadri che arredano. Esse sono da sempre l’elemento perfetto per delineare ed esaltare lo stile delle location in cui sono posizionati. I soggetti, le forme, i colori, le geometrie e le dimensioni, concorrono a magnificare le scelte; l’obbiettivo è quello di rendere piacevoli ed armoniche le ambientazioni.

I quadri che arredano. Regalano sempre sensazioni.

Le sensazioni sono molteplici. Vi sono infatti; temi, i colori, forme e soggetti, che inducono al relax e rasserenano, altre creano energia, altre ancora la contemplazione. Tuttavia le immagini d’arte, i quadri vanno abbinati come un abito, non possono essere slegati dal contesto nel quale saranno appesi ed ambientati. Vi sono soggetti in ambito civile adatti a case rustiche di montagna, cascinali di campagna, case moderne. Altri destinati ad uffici, attività commerciali, studi, luoghi comuni, quali halls d’albergo, oppure di passaggio come: stazioni, aeroporti ecc.

Ce ne sono molti. Quali e come sceglierli?

Tuttavia, anche se il gusto è davvero personale, questo piccolo cenno, desidera fornire una maggiore consapevolezza rispetto alla scelta di un quadro. Questo servirà per valorizzare al meglio, attraverso la scelta dei giusti colori e i tanti accorgimenti, gli ambienti nei quali saranno posizionati

I quadri che arredano. I classici.

Il primo biglietto da visita in una casa che marcherà immediatamente lo stile ed il gusto di chi la vivrà è… l’arredamento. Un quadro perciò dovrà concorrere a mantenere l’allure estetica armoniosa. E’ importante scegliere temi e colori che richiamino gli stili dell’ambiente. Se si tratta di un living in stile classico (attenzione…non rustico), temi quali: paesaggi (campagna, urbani, lacustri, marine ecc…) sono perfetti. Se lo si desidera, in questo campo si può spaziare anche nei grandi classici del passato ma incredibilmente attuali. Bellissimi sono quelli degli impressionisti per eccellenza quali, Monet, Van Gogh. Per chi ama i ritratti ve ne sono molti anche tra i classici.

Un ambiente classico enfatizzato da quadri moderni?

In un living classico (non rustico), oltre ai quadri che arredano in pendant con l’ambiente, si può scegliere anche uno stile moderno. Infatti in alternativa, si può scegliere un tema informale, geometrico, astratto, anche dai colori vivaci. Questo contrasto rafforzerà in modo vicendevole i due opposti, denoterà sin da subito un certo gusto vivace, alternativo, deciso, di colui che lo vive. Nella scelta si può decidere di tener conto dei colori di tessuti o supellettili già presenti. Questo creerà un ulteriore personalizzazione caratterizzante del living. In accostamento, si possono aggiungere i quadri che arredano in modo davvero personale; le fotografie, magari in bianco e nero.

E in una stanza da letto?

In una stanza da letto la quale dovrebbe per antonomasia essere un ambiente riposante, devono essere evitati i colori pieni a tinte “accese”. Il nostro cervello le elabora come cromaticamente prepotenti, questo non facilità l’induzione al riposo. Lo stesso vale per i temi, i soggetti, i quali dovranno avere un indole rilassante come; paesaggi, floreali, temi minimalisti. Non tralasciamo i disegni, purché rispettino i toni pacati dell’insieme, possono essere ambientati. Anche in questo ambiente sono ben accette le fotografie, gli scatti dei propri ricordi. Tuttavia un vi sarà un tocco di creatività in più se saranno in bianco e nero.

Negli ambienti office o studio?

In ambienti office o studio, dove si trascorre buona parte della giornata, si desidera creare un mix di relax e dinamismo. Si prediligono dunque quadri che arredano; informali, astratti, geometrici. In questo caso sono da preferire tinte dai toni pastello magari alternati con accenti di colori più caldi. Questi accorgimenti, stancano meno la vista e rendono più gradevole la permanenza di chi ci lavora. Nei grandi ambienti office con più stanze, possono emergere varie situazioni a seconda della destinazione di ognuna di esse. La reception potrà avere una tipologia di soggetto accogliente, quali paesaggi, fiori, vedute, mentre in altre stanze si potranno creare alternative giocando sui cromatismi e le figure, a seconda delle sensazioni che vorranno creare. Creare un pendant può essere sempre “il tocco” creativo che fa la differenza, perciò bene anche gli accostamenti con i tendaggi, tappeti o supellettili.

I colori nei quadri che arredano. La cromoterapia.

Il soggetto di un quadro è naturalmente importante. Nei temi monocolore è il dominus. Nei quadri invece dove vi sono anche i colori, anch’essi assumono la stessa importanza. Infatti, essi sono legati in modo indissolubile alla bellezza di esso. Ecco perchè i colori quando presenti, attirano l’occhio dell’osservatore, quanto il soggetto raffigurato. Il nostro cervello è sensibile ai colori, esso ne è stimolato poiché generano sensazioni ed emozioni, nella cromoterapia infatti assumono un aspetto curativo. La sensazione gradevole dei colori dei quadri appesi alle pareti degli ambienti nei quali viviamo, se scelti con cura, possono rendere più piacevole il nostro quotidiano.

Scegliere le giuste dimensioni.

Il primo acchito alla scelta lo da il soggetto ed i colori. Può capitare che ci piaccia tantissimo un soggetto ma…non è nela dimensione corretta per la parete e l’ambiente dove desideriamo posizionarlo. Vi sono editori di immagini d’arte come ART+PLUS che possono realizzare immagini in formati personalizzati, su misura per ogni situazione ma acquistando in realtà diverse (vedi grande distribuzione, centri commerciali) ciò non è possibile. In ogni modo, le poche semplici regole per acquistare avvicinandoci il più possibile alla scelta migliore. In una casa con ambienti piccoli sono da evitare quadri di grandi dimensioni. Essi accentueranno lo spazio ridotto sia della parete che del calpestato. Al contrario in ambienti grandi, un quadro sottodimensionato sarà poco valorizzato e diverrà un elemento di disturbo poco armonico sulla parete. L’alternativa è creare una parete con molti quadri piccoli, anche disomogenei. Questo renderà l’insieme dinamico e gradevole.

Quadrato o rettangolare? Verticale o orizzontale? La proporzione del quadro.

La scelta di “pancia” generata dalla sensazione è forse la più semplice. Esiste però un altra condizione alla quale prestare attenzione; la proporzione o forma. Essa va scelta in funzione di dove sarà collocato. Un quadro rettangolare non ha lo stesso impatto estetico di uno quadrato o di forma irregolare. negli ambienti office, sono da preferire forme regolari, se si ha una parete grande magari è preferibile anzichè realizzare un quadro enorme, creare un dittico o trittico (anche dello stesso quadro). ART+PLUS ha realizzato diverse installazioni con questa soluzione, si riesce a completare, distanziando alla giusta distanza i singoli quadri, anche pareti di grandi dimensioni. ART+PLUS è in grado di creare delle anteprime virtuali del soggetto scelto nella misura selezionata già ambientato a parete.

I quadri che arredano. Negli ambienti living dove posizionarli?

Nell’ambiente Living, ovunque, persino su una colonna. Naturalmente bisognerà tener conto dell’armonia generale del contesto. In genere sopra un divano esalterà la seduta. Tuttavia bisognerà fare attenzione che la sua dimensione lascia su entrambi i lati circa 20/30 cm di agio per non “soffocarlo”. Anche sulla parete vicino ad un tavolo può far bella mostra un quadro scelto con cura.

Ed in cucina o stanza da bagno?

Persino in cucina possiamo dare un tocco creativo. Esistono dei soggetti decorativi a tema cuisine così come i soggetti adatti anche alle stanze da bagno, purché piccoli. ART+PLUS nel suo catalogo, nella sezione decorativi ne ha una vasta scelta. Un punto spesso non considerato quale l’ingresso, con un bel quadro, della giusta dimensione, accoglierà gli ospiti con una gradevole impressione di buon gusto, sui padroni di casa. Nelle stanze da letto, in genere si appende il quadro principale sopra il capoletto. Altri più piccoli, magari anche fotografici, ai lati sopra i comodini. Come già accennato in questo caso è apprezzabile scegliere soggetti con colori tenui, pastello o neutri.